domenica 30 aprile 2023

Esempio di produzione per il profitto

Esempio di produzione per il profitto, non per la soddisfazione razionale e sostenibile di un bisogno:

(Asciugamani monouso)

Di esempi come questo nel capitalismo ce ne sono tantissimi, con un enorme spreco di risorse e inquinamento, ma l'importante è fare profitti.

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Perche' il capitalismo produce ricchezza?

Spesso nelle discussioni a cui assisto sento dire che il sistema economico basato sui principi liberali (cosiddetto capitalismo), produce piu' ricchezza, ed e' quindi preferibile, almeno dal punto di vista utilitarista, ad altri sistemi politici.

Di solito anche i detrattori del capitalismo ammettono che e' cosi ... poiche e' innegabile constatare empiricamente che sono i paesi basati sull'economia di mercato che crescono di piu'. Infatti la critica che fanno di solito e' basata sull'ineguale distribuzione delle ricchezza, sullo sfruttamento del lavoro, sull'ingiustizia, etc... non sul fatto che il PIL sia effettivamente maggiore.

Quello che pero' mi sembra manchi in molti interlocutori e' la cognizione delle motivazioni alla base di questa constatazione. Cioe' sembra che nessuno ( o quasi) sappia davvero spiegare perche' cio' accade, cioe' PERCHE' il capitalismo produce piu' benessere...
A voi la palla, per chi si vuole cimentare.

Il PIL dice poco su come sta effettivamente la popolazione.
Sì, certo, il capitalismo produce ricchezza, su questo non ci sono dubbi, ma come la produce e come la distribuisce? La produce opprimendo, sfruttando e alienando i reali produttori, ossia i lavoratori. La produce distribuendola malissimo, addirittura lasciando una grossa fetta della popolazione senza i beni primari causando insicurezza diffusa, migrazioni e criminalità. La produce sprecando moltissime risorse (obsolescenza pianificata, beni inutili/superflui/ridondanti, armamenti, eserciti ecc.). La produce non rispettando l’ambiente naturale (continuo utilizzo delle fonti di energia fossili, inquinamento, cambiamenti climatici ecc.). La produce con i paesi in competizione per le risorse, le sfere d’influenza e le aree strategiche con la continua minaccia di guerre mondiali anche nucleari.